Esperienza di screening

Bianca Andreozzi, Lavinia Savarese, Ilaria Ceccarelli

In linea con la letteratura scientifica e le Linee Guida DSA 2021, che confermano l’incidenza del numero di certificazioni scolastiche ai sensi della Legge 170 nell’anno scolastico 2018/19, con il presente lavoro di ricerca si vuole condividere un’esperienza di screening che si pone come principale obiettivo quello di descrivere l’evoluzione delle abilità tecniche già dai primi anni della scuola primaria. Il secondo obiettivo è quello di individuare precocemente le difficoltà di apprendimento relativamente alle competenze ortografiche, grafo-motorie e la comprensione del testo scritto. Il campione è composto da circa 114 bambini di alcune scuole della provincia di Roma che hanno partecipato allo screening. Lo screening è stato svolto dagli insegnanti che hanno somministrato delle prove standardizzate nel corso del primo biennio della scuola primaria, dunque, ai bambini frequentanti le classi prime (nell’anno 2017) e l’anno successivo agli stessi andati in seconda classe primaria. Dallo studio dell’evoluzione delle prestazioni ottenute risulta che le difficoltà relative alle competenze grafo-motorie riscontrate in prima, si risolvono spontaneamente in seconda e pertanto è possibile confermare che indagare le abilità grafo-motorie nella classe seconda possa far emergere più verosimilmente i soggetti a rischio DSA. Invece, per quanto riguarda le competenze ortografiche, si osserva una persistenza delle criticità tra la classe prima e la classe seconda. Ciò rafforza l’importanza di rilevare precocemente le difficoltà delle competenze ortografiche fin dalla prima primaria. Si conferma inoltre l’interesse a inserire tra le prove collettive di screening la comprensione del testo scritto e si sottolinea l’esigenza di monitorare nelle classi successive lo sviluppo di tale abilità.

DOI
10.14605/DIS412301

Keywords
Competenze grafo-motorie, competenze ortografiche, comprensione del testo scritto, Screening.

Indietro