Contributo alla validazione della scala di Attrattività Complessiva delle organizzazioni

Marco Giovanni Mariani, Elena Lo Piccolo, Silvia Galassi, Gerardo Petruzziello

Questo studio mirava a validare la versione italiana della dimensione General Attractiveness dalla scala sviluppata da Highhouse et al. (2003). La scala General Attractiveness misura come i potenziali candidati percepiscono l’attrattività complessiva di un’organizzazione come luogo di lavoro. Un campione di 430 studenti laureati italiani ha partecipato a questo studio. È stata utilizzata l’analisi fattoriale confermativa (CFA) per valutare la validità interna della scala e i risultati hanno mostrato forti carichi fattoriali e un’eccellente affidabilità (McDonald’s ω = .92). Inoltre, la validità esterna della scala è stata dimostrata attraverso la sua significativa correlazione con la scala Intention to Apply (r =.70). I risultati supportano la robustezza della versione italiana della scala General Attractiveness come strumento affidabile per valutare l’attrattività organizzativa. Tuttavia, lo studio presenta una limitazione nella composizione del campione di studenti laureati, suggerendo la necessità di ulteriori ricerche con popolazioni più diversificate. La scala validata ha importanti implicazioni pratiche per le organizzazioni italiane, in quanto può essere utilizzata per migliorare le strategie di reclutamento, l’employer branding e lo sviluppo organizzativo.

DOI 
10.14605/CS1732401

Keywords
Attrattività organizzativa, Reclutamento, Validazione della scala, Intenzione di candidarsi, Adattamento italiano.

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