Quando l’emozione non ha voce

Virginia Tardito, Francesca Cavallini, Monica Cattalini

L’obiettivo di questo elaborato è quello di indagare l’utilizzo e la conseguente efficacia o meno della metodologia delle storie sociali nel campo dell’autismo e in particolare nel trattamento di bambini in età scolare, attraverso una revisione sistematica della letteratura dal 2005 al 2021. A questo scopo sono state utilizzate le banche dati dell’Università degli Studi di Parma: si è proceduto nella ricerca attraverso l’inserimento dei termini chiave e si sono esclusi tutti quei record che fossero stati pubblicati precedentemente all’anno 2005, non fossero scritti in lingua inglese e non comprendessero partecipanti nella fascia di età 6-11 anni. Dall’analisi della letteratura è emerso che gli studi sulle storie sociali non sono ancora numerosi come quelli condotti in altri ambiti riabilitativi nel trattamento dei Disturbi dello Spettro Autistico, ma un buon numero di ricerche mostra come questa metodologia si riveli utile ed efficace nel migliorare le abilità sociali di bambini con ASD e nel ridurre i comportamenti problema in questi soggetti.

DOI 
10.14605/AUT2212404

Keywords
Autismo, ASD, Bambini, Storie sociali, Storie sociali per bambini con autismo.

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