Il bullismo e le diversità

Michele Zappella

Il bullismo è una forma di persecuzione ripetuta che alcuni ragazzi compiono verso un membro del gruppo, spesso con l’assenso o l’indifferenza di molti. Il suo scenario principale è la scuola. Le vittime sono selezionate per la loro condizione di diversità che può essere rappresentata dall’obesità, dalla timidezza e dalle scarse competenze sociali; si tratta dunque di un fenomeno che coinvolge spesso ragazzi che presentano sindrome di Asperger, disturbi autistici ad alto funzionamento, disturbi dell’attenzione con iperattività, dislessia e altre difficoltà di simile grado. Negli ultimi anni si è andato diffondendo, inoltre, il cyberbullismo che si serve di strumenti elettronici come computer e telefonini. Le sofferenze, i pericoli e i danni prodotti dal bullismo sono spesso gravi sia nel breve che nel lungo periodo non solo per le vittime ma anche per i bulli. Il contributo descrive le interpretazioni di questo fenomeno, il suo grado di diffusione e gli interventi preventivi e risolutivi a livello istituzionale, familiare e della società in genere.

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