La sindrome di Asperger al femminile

Silvia Maggiolini, Giulia Peretti

Il presente lavoro si propone di analizzare un tema di ricerca abbastanza recente, ma di grande rilevanza sul piano sociale e educativo: la condizione di violenza fisica e psicologica subita da donne con sindrome di Asperger. Il quesito iniziale, dal quale si sviluppano le riflessioni qui presentate, può essere così sintetizzato: quali sono le ragioni che rendono queste donne maggiormente esposte a soprusi di vario genere? Per giungere alla formulazione di una possibile risposta, ci si è avvalsi del contributo di figure professionali appartenenti a differenti ambiti di ricerca. Si è pertanto ritenuto opportuno intersecare elementi di carattere psicologico, pedagogico e giuridico al fine di favorire una più approfondita comprensione del problema in oggetto. Particolare attenzione è stata dedicata, da un lato, all’importanza di un chiaro inquadramento diagnostico e alle possibili difficoltà che interessano, nello specifico, il genere femminile; dall’altro alla comprensione dei principali aspetti che caratterizzano la gestione della dimensione relazionale nelle donne con sindrome di Asperger. Con tale contributo si è dunque inteso affrontare, pur nella sua sinteticità, un viaggio esplorativo all’interno di un ambito ancora ignoto e che rivendica, anche in ragione della portata che il fenomeno viene assumendo (Istat, 2015), maggiore considerazione sul piano scientifico.

DOI 
10.14605/AUT1511702

Keywords
Sindrome di Asperger, autismo al femminile, elaborazione sensoriale, sensibilità psichica, ingenuità emotiva, violenza di genere.

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