Lo studente co-ricercatore

Valeria Amato, Anna Aricò, Antonio Bertino, Rachele Gresta, Luisa Mafrici, Ismaela Salmeri

La partecipazione di un gruppo di studenti del corso di studio di Scienze pedagogiche e del corso di studio di Servizio sociale, politiche sociali e studi sociologici e ricerca sociale al Tavolo di didattica e ricerca partecipata sulle tossicodipendenze, organizzato dall’Università degli Studi di Messina, ha avuto l’obiettivo di motivarli a diventare parte attiva del percorso universitario, appassionandoli al lavoro di ricerca nell’ambito del servizio
sociale. Il compito finale del gruppo è stato la costruzione di una lezione in co-docenza rivolta a studenti del primo anno del Dipartimento COSPECS (Scienze cognitive, psicologiche, pedagogiche e degli studi culturali), riportandovi quello che si poneva come il fine principale del Tavolo di didattica e ricerca partecipata
sulle tossicodipendenze, ovvero esplicitare i saperi e le pratiche, professionali e non, che faticano a emergere in quell’ambito di lavoro degli operatori sociali. La metodologia utilizzata nel corso degli incontri del Tavolo è stata quella collaborativa e partecipativa. Gli incontri di cui si esporrà nel presente contributo sono avvenuti a distanza a causa dell’emergenza sanitaria e hanno trattato tematiche quali: la prevenzione primaria dell’abuso di
sostanze stupefacenti, il reinserimento socio-lavorativo di persone che hanno avuto problemi di dipendenza da sostanze, saperi e conoscenze specifiche degli operatori che lavorano nell’ambito della tossicodipendenza.

DOI 
10.14605/LS104

Keywords
Studenti co-ricercatori – Tossicodipendenze – Tavolo didattico – Focus group – Foresight – Flusso di coscienza – Prevenzione primaria – Re-inserimento lavorativo – Ruolo dell’operatore – Saperi e conoscenze

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