Norme per gli autori

Gentile autrice, gentile autore,

la ringraziamo di aver scelto le riviste Erickson per presentare il suo articolo. In queste pagine, trova le norme a cui è necessario uniformare il suo scritto prima di inviarlo alla redazione della Rivista, corredate di alcune informazioni generali sulle modalità di valutazione e accettazione degli articoli.

Processo di revisione

Tutti i contributi sono sottoposti ad una valutazione iniziale da parte della redazione e a una procedura di revisione in forma anonima, da parte di uno/due revisori esperti della materia, che potranno accettare o rifiutare la pubblicazione e suggerire eventuali modifiche o integrazioni al testo. I commenti dei revisori sono condivisi integralmente con gli autori. La scheda di valutazione, che riporta in dettaglio tutti i parametri secondo i quali gli articoli vengono valutati, può essere consultata online QUI

Istruzioni per gli autori

Le proposte di articoli dovranno pervenire tramite apposito form sul sito.

Saranno accettati contributi in lingua italiana.

La lunghezza massima prevista per gli articoli di ricerca e i saggi è di 7.000 parole, compresi grafici, tabelle, note e bibliografia; per la sezione voci dal campo è di 5.000 parole.

È responsabilità degli autori ottenere il permesso di riprodurre materiali presenti in altre pubblicazioni o che non appartengono a loro. Gli articoli pubblicati diventano proprietà della rivista ed è vietata la loro riproduzione, anche parziale.

Ogni articolo dovrà contenere:

  1. Il nome dell’autore o degli autori
  2. Un titolo chiaro e conciso
  3. L’affiliazione degli autori e l’indirizzo mail del corresponding author
  4. Un abstract di massimo 200 parole in italiano e in inglese
  5. Un elenco di parole-chiave (max 5) in italiano e in inglese

Occorre inviare anche una versione dell’articolo completamente anonimizzata, da sottoporre al referaggio in doppio cieco.

Indicazioni redazionali

Struttura degli articoli

I contenuti degli articoli proposti dovranno essere organizzati seguendo la struttura degli articoli scientifici, anche se prevedono l’analisi di esperienze sul campo o studi di caso.

In generale, si consiglia di seguire lo schema seguente:

  1. Introduzione, in cui si presenta la sintesi della letteratura scientifica presente sull’argomento
  2. Contesto della ricerca, oppure il contesto in cui si è sviluppata l’esperienza
  3. Finalità e obiettivi
  4. Metodologia utilizzata per la ricerca o per l’analisi critica dell’esperienza/progetto/caso
  5. Presentazione dei risultati
  6. Discussione dei risultati della ricerca o dell’analisi dell’esperienza alla luce della letteratura
  7. Conclusioni, prospettive di sviluppo ed eventuali indicazioni per la pratica professionale
  8. Bibliografia

Altre indicazioni redazionali:

  1. Le note nel testo devono essere contrassegnate da una numerazione progressiva, devono essere di natura esplicativa e non bibliografica e il loro utilizzo deve essere limitato allo stretto indispensabile;
  2. i paragrafi non devono essere numerati e devono essere contrassegnati da un titolo in grassetto, i sottoparagrafi da un titolo in corsivo;
  3. per evidenziare parti di testo o parole straniere deve essere utilizzato il corsivo, mai grassetto né sottolineato;
  4. tabelle e grafici, con le relative didascalie, devono essere inviati in un file a parte, con un titolo breve ma completo e numerati progressivamente, indicando nel testo il punto in cui dovrebbero essere inseriti;
  5. i riferimenti bibliografici nel corpo del testo devono essere indicati come segue: (Folgheraiter, 1998), o (Raineri e Calcaterra, 2015); se sono presenti tre o più autori, il secondo e i successivi devono essere indicati con “et. al.”.

A seconda della natura del lavoro citato, la bibliografia dovrà essere impostata come di seguito:

Libri:
Folgheraiter, F. (1998). Teoria e Metodologia del servizio sociale. La prospettiva di rete. Milano: FrancoAngeli.

Articoli in rivista:
Cimagalli, F. (2017). Mutamento sociale e social work. Nuove sfide per una professione. Studi di Sociologia, 3(3), pp. 251-264.

Capitoli di libro:
Giaccardi C. e Magatti M. (2016). La libertà generativa. In Z. Bauman, C. Giaccardi e M. Magatti (a cura di), Il destino della libertà. Quale società dopo la crisi economica? Roma, Città Nuova, pp. 59-86.

Per scaricare la versione PDF delle norme per gli autori clicca QUI