Uso problematico dello smartphone in adolescenza

Davide Viola

Il presente studio analizza il caso di un adolescente, Marco, con un uso problematico dello smartphone, trattato attraverso un protocollo basato sulla mindfulness denominato Mindful Internet. Il programma, specificamente progettato per adolescenti dai 10 ai 20 anni, integra tecniche cognitivo comportamentali con la pratica meditativa della mindfulness, promuovendo la consapevolezza critica nell’utilizzo delle tecnologie digitali. Strutturato in otto sessioni settimanali e una giornata di detox digitale, l’intervento mira a sviluppare abilità di autoregolazione, consapevolezza corporea e gestione delle emozioni, incoraggiando al contempo la riduzione del tempo online e l’aumento della qualità delle relazioni sociali e familiari. Al termine del trattamento, Marco ha mostrato miglioramenti significativi, tra cui una drastica riduzione del tempo di utilizzo dello smartphone (da 10 ore a 3-4 ore giornaliere), una diminuzione dei sintomi depressivi (punteggio BDI: 10), un aumento della consapevolezza e dell’autocontrollo (punteggio MAAS-A: 58), un miglioramento delle competenze emotive (punteggio EQ-i: YV: 90). L’esperienza suggerisce l’efficacia del protocollo nel migliorare il benessere psicologico e nell’equilibrare l’interazione tra vita digitale e offline. Tuttavia, ulteriori studi con gruppi di controllo e follow-up a lungo termine sono necessari per consolidare i risultati ottenuti.

DOI
10.14605/PCC3132503

Keywords
Mindfulness, Adolescenza, Uso Problematico Dello Smartphone, Dipendenze Digitali, Mindful Internet.

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