Lo stato dell’arte della terapia cognitivo-comportamentale per la depressione negli anziani

Maria Rita Sergi, Maria De Dominicis, Aristide Saggino

Negli ultimi decenni si è assistito a un progressivo aumento della popolazione anziana in tutto il mondo. Parallelamente all’allungamento dell’aspettativa di vita, sono aumentate nelle persone con più di 60 anni le malattie cronico-degenerative. Esaminando diversi studi sulla salute degli anziani, è emerso che oltre alla Malattia di Alzheimer e le altre forme di demenza, la depressione è la malattia mentale che si manifesta frequentemente in questa popolazione, spesso sotto-diagnosticata e non trattata, essa è causa di malessere psicologico, sociale e disabilità. I dati epidemiologici analizzati evidenziano l’impatto della depressione negli anziani in termini di mortalità e isolamento sociale. Di conseguenza, la letteratura scientifica, sottolinea l’urgenza di trattamenti psicoterapeutici efficaci per la cura della depressione in terza età. Pertanto l’obiettivo dello studio è analizzare le manifestazioni cliniche della depressione in terza età, prestando attenzione alla diagnosi differenziale tra depressione negli anziani e la demenza. Inoltre si propone di esaminare gli attuali protocolli in uso di terapia cognitivo-comportamentale per la depressione negli anziani.

DOI
10.14605/PCC2812204

Keywords
Invecchiamento, Anziani, Depressione, Terapia cognitivo-comportamentale, Demenza.

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