«La amo o non la amo?!»
Teresa Cosentino, Francesco Mancini
Nell’articolo si descrive un trattamento cognitivo-comportamentale centrato sul timore di
comportarsi in maniera moralmente disprezzabile manifestato da un paziente affetto da disturbo
ossessivo-compulsivo. L’intervento, anziché agire sui pensieri intrusivi e/o i comportamenti compulsivi
del paziente, mirava a promuovere la piena accettazione della possibilità di rendersi moralmente
disprezzabile da cui essi discendevano, con l’attesa che ne sarebbero derivate una remissione della
sintomatologia e una riduzione della vulnerabilità al DOC. I risultati ottenuti hanno confermato tale
ipotesi, dato che il trattamento così impostato ha prodotto un progressivo e spontaneo abbandono dei
comportamenti disfunzionali (ruminazioni ed evitamenti), pur non essendo intervenuti direttamente
sulla sintomatologia ossessivo-compulsiva che il paziente presentava. Questo esito è stato mantenuto
anche a un anno di distanza dalla conclusione della terapia.
Keywords
Disturbo ossessivo-compulsivo, accettazione della minaccia, timore del disprezzo, esposizione immaginativa, esposizione in vivo.
