Il ruolo della responsabilità ipertrofica nel disturbo d’ansia per la salute
Gabriele Melli, Sara Rustici, Elena Micheli, Eleonora Stopani, Claudia Carraresi, Francesco Bulli
I fattori cognitivi implicati nel disturbo d’ansia per la salute (o ipocondria) sono stati poco
esplorati. Esistono tuttavia alcune sovrapposizioni concettuali ed empiriche tra questo e il disturbo
ossessivo-compulsivo (DOC). Dal momento che nel disturbo ossessivo-compulsivo si sono dimostrate
particolarmente importanti le credenze relative alla responsabilità personale nel prevenire danni,
scopo dello studio è stato quello di esplorare se il senso di responsabilità ipertrofico possa
considerarsi un fattore cognitivo predittivo anche per l’ansia per la salute.
Sono stati somministrati cinque questionari self-report a un largo campione di soggetti non clinici
(N = 363) per esplorare le relazioni esistenti tra le scale di misura della responsabilità ipertrofica e i
sintomi del disturbo d’ansia per la salute e del disturbo ossessivo-compulsivo, controllando per l’ansia
libera e la depressione.
Le analisi di correlazione e di regressione gerarchica condotte hanno confermato le aspettative,
mostrando come la responsabilità per omissione sia un predittore significativo dell’ansia per la salute,
in misura di poco inferiore a quanto accade nel disturbo ossessivo-compulsivo.
Nonostante alcuni limiti dello studio, i risultati confermano il ruolo centrale del senso di
responsabilità ipertrofico che accomuna i soggetti ipocondriaci ai soggetti affetti da disturbo
ossessivo-compulsivo, e permettono di specificare quali credenze predominano nell’uno e nell’altro
disturbo.
Keywords
Ipocondria, Ansia per la salute, Responsabilità ipertrofica, Credenze cognitive.
