Trattamento cognitivocomportamentale di «seconda generazione» integrato con la Terapia Focalizzata sulla Compassione in un caso di Disturbo di Panico

Maria Silvia Tigani, Francesco Vincelli, Giovanni Capoderose

In questo articolo si descrive la concettualizzazione e il trattamento cognitivo-comportamentale di un
caso di disturbo di panico in una donna di 39 anni. La fase di assessment — con somministrazione di
strumenti quali schede per l’analisi funzionale, Cognitive Behavioural Assessment 2.0 (CBA-2.0), Valued
Living Questionnaire (VLQ), Acceptance and Action Questionnaire II (AAQ-II) e Panic Rating Scale
(Wells, 1997) — è stata seguita da una concettualizzazione del caso secondo il modello delle «Quattro
P» di Johnson (1997). L’esposizione del trattamento si articola in due aree. Una prima relativa alla
sintomatologia del disturbo di panico, trattata utilizzando il modello del disturbo di panico proposto
da Clark (1986) e strategie comportamentali di esposizione. Quindi l’attenzione viene focalizzata
sull’area relazionale trattata con un training assertivo e, individuando nella paziente una forte
tendenza all’autocritica, con la Terapia focalizzata sulla compassione (TFC, Gilbert, 2005). Al termine
del trattamento la paziente ha riportato una remissione completa della sintomatologia, una migliore
qualità delle relazioni sociali e un dialogo interiore riferito come più gentile e confortante.

Keywords
Disturbo di Panico, Concettualizzazione del Caso, Terapia Cognitivo- Comportamentale, Training dell’Assertività, Terapia Focalizzata sulla Compassione.

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