Stato attuale e prospettive future delle terapie psicologiche in Italia

Paolo Michielin, Ezio Sanavio

La Consensus Conference sulle terapie psicologiche per ansia e depressione ha concluso i suoi lavori e pubblicato il documento finale. Clinici, ricercatori, specialisti di sanità pubblica e utenti si sono incontrati per formulare i quesiti circa l’efficacia teorica, l’efficacia nella pratica, l’appropriatezza del trattamento e l’accesso alle cure per l’ansia e la depressione, e per considerare il ruolo delle terapie psicologiche. Quattro gruppi di esperti hanno raccolto informazioni sul ruolo e l’efficacia delle terapie psicologiche nei disturbi mentali comuni (DMC), sulle linee guida, sulla valutazione dei pazienti in base ai livelli di gravità dei sintomi abbinati ai corrispondenti livelli di intensità del trattamento, sulle conoscenze e le competenze da fornire nei corsi universitari di psicologia e medicina, su iniziative di sensibilizzazione dei potenziali utenti e dei decisori. Sulla base della relazione degli esperti, una Giuria presieduta da Silvio Garattini ha formulato un insieme di raccomandazioni: alcuni modelli di terapia psicologica sono supportati da ricerche che dimostrano un’efficacia almeno pari ai farmaci utilizzati nei DMC; queste terapie sono sottorappresentate nel sistema sanitario pubblico italiano, portando molte persone a ricorrere al settore privato, con conseguente discriminazione di senso inaccettabile; la difficoltà di accesso alle cure psicologiche comporta spesso il ricorso a terapie farmacologiche nei casi in cui non sono indicate e costi sociali molto elevati. I trattamenti psicologici per la depressione e l’ansia svolgono un ruolo chiave nel repertorio degli interventi volti a ridurre la sofferenza e la compromissione del funzionamento psicosociale delle persone con CMD. Molto deve essere fatto in Italia per migliorare l’accessibilità alle terapie psicologiche, per garantire che siano correttamente svolte, e l’esperienza inglese Improving Access to Psychological Therapies indica la compatibilità con una politica di contenimento della spesa sanitaria. Per aggiornare nel tempo le raccomandazioni e monitorare l’evoluzione, la Consensus non si è sciolta, ma ha costituito un Comitato permanente, alcuni gruppi di lavoro e quattro comitati tematici: (a) Editoriale; (b) Formazione e aggiornamento dei professionisti; (c) Sensibilizzazione e monitoraggio; (d)Infanzia e adolescenza, la cui attività viene illustrata nell’articolo.

DOI 
10.14605/PCC3022401

Keywords
Disturbi mentali comuni, Efficacia delle terapie psicologiche, Linee guida, Accessibilità ai trattamenti, Equità.

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