L’utilizzo dell’Esposizione con Prevenzione della Risposta in un campione di psicoterapeuti italiani

Simona Raimo, Valentina Battimiello, Dalila Biondi, Maria Ciccarelli, Tania Colardo, Dora Riemma, Loredana Schiano di Zenise, Andrea Gragnani, Adriana Scuotto, Teresa Cosentino

L’Esposizione con Prevenzione della Risposta (ERP) è un intervento evidence-supported indicato dalle linee guida internazionali come trattamento d’elezione per il Disturbo Ossessivo-Compulsivo e per i Disturbi d’Ansia. Alcuni studi indicano, tuttavia, che rimane scarsamente impiegata nella pratica clinica. La letteratura consultata ha ispirato lo studio pilota qui riportato, avente lo scopo di indagare l’utilizzo dell’ERP tra gli psicoterapeuti cognitivisti italiani. Prendendo spunto dall’indagine condotta da Sars e van Minnen (2015), è stato adattato un questionario per indagare la frequenza e le credenze associate all’utilizzo dell’ERP con l’aggiunta di test per la valutazione delle caratteristiche personali del terapeuta, in particolare la sensibilità all’ansia e alla colpa e il senso di autoefficacia. Dai risultati è emerso che le credenze sull’efficacia della tecnica e un atteggiamento favorevole al suo impiego correlano positivamente con la frequenza di utilizzo dell’ERP, soprattutto tra gli psicoterapeuti con minore esperienza clinica. Oltre alle credenze specifiche sulla tecnica, tra le caratteristiche personali del terapeuta indagate, sembrano avere un peso nell’utilizzo della tecnica l’autoefficacia percepita e la sensibilità alla colpa. I dati sono discussi alla luce degli studi più recenti in letteratura.

DOI 
10.14605/PCC2832201

Keywords
Esposizione con Prevenzione della Risposta, Psicoterapia Cognitiva, Formazione, Disturbo Ossessivo-Compulsivo, Disturbo d’Ansia Sociale, Disturbo di Panico, Fobia Specifica.

Indietro