Il comportamento del guidatore: fattori di rischio per gli incidenti stradali e implicazioni per la sicurezza. Uno studio su 1.489 casi nella provincia di Parma

Olimpia Pino, Annalisa Pelosi, Francesco Baldari

Allo scopo di identificare i fattori di rischio per gli incidenti stradali a Parma e provincia, sono stati
esaminati i resoconti da parte della Polizia e delle Forze dell’Ordine di 1.489 incidenti verificatisi
nell’anno solare 2008. Per valutare l’associazione tra caratteristiche del guidatore, dell’incidente e
gravità dello stesso è stata usata la regressione. I guidatori che hanno più incidenti sono nelle fasce
d’età comprese tra i 26-35 e tra i 36-45 anni e sono maschi. La distribuzione oraria degli incidenti
nei giorni lavorativi, sabato e domenica si concentra differentemente: nel fine settimana il maggiore
incremento è a tarda notte (tra le 0-3 a.m. di sabato e tra le 4-7 a.m. di domenica), nei giorni feriali
nelle ore di punta (8-11 a.m. e 16-19 p.m.). Per i più giovani gli incidenti sono più frequenti tra
le 0-3 a.m. La metà dei sinistri è attribuibile a violazioni, seguono l’alta velocità, l’abuso di alcol e
sostanze. Il rischio di riportare lesioni gravi è correlato significativamente alla tipologia di veicolo:
i guidatori di motocicli hanno un rischio tre volte maggiore di essere coinvolti in incidenti con esiti
più gravi rispetto agli automobilisti o ai camionisti. I dati ottenuti potranno essere utilizzati a livello
locale per migliorare le politiche di sicurezza dei trasporti.

Keywords
Incidenti stradali, Fattori di rischio, Errore umano, Traumi, Sicurezza.

Indietro