Il Disturbo Ossessivo-Compulsivo nel periodo perinatale

Gina Pelle

Questo lavoro è finalizzato a sintetizzare i dati della letteratura esistente sulla prevalenza, la
fenomenologia, le ipotesi eziologiche e di trattamento del Disturbo Ossessivo-Compulsivo associato al
periodo perinatale.
Nonostante i dati sulla prevalenza siano piuttosto contraddittori, soprattutto a causa delle differenti
metodologie impiegate nei vari studi, il pattern generale dei risultati suggerisce la possibilità
che vi sia un aumento della vulnerabilità al Disturbo Ossessivo-Compulsivo durante il periodo
perinatale. Sembrano invece esserci evidenze più consistenti sul particolare profilo sintomatologico:
in gravidanza prevalgano idee ossessive di contaminare il feto e rituali di pulizia/lavaggio, mentre
dopo il parto prevalgono pensieri intrusivi di natura aggressiva e paure di fare del male al proprio
bambino, accompagnati da comportamenti di controllo e di evitamento del bambino stesso. Nel lavoro
vengono prese in considerazione le teorie eziologiche più accreditate. Vengono, inoltre, documentati
i dati, seppur preliminari, sull’efficacia dei trattamenti farmacologici e della terapia cognitivocomportamentale.
Infine, viene posta particolare attenzione sull’importanza di predisporre appropriate
strategie per lo screening e la diagnosi, individuare i fattori di rischio e creare specifici programmi di
prevenzione.

Keywords
Postpartum, Disturbo Ossessivo-Compulsivo, Terapia cognitivo-comportamentale, Pensieri aggressivi.

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