L’impatto dell’acufene nella vita di un’adolescente

Giulia Emma Towey, Giovanni Capoderose, Francesco Vincelli

L’articolo descrive il caso di una paziente di 17 anni che, a seguito di una scialoadenite, inizia a manifestare i sintomi di un acufene, ovvero la percezione di un suono avvertito in assenza di uno stimolo acustico esterno; questo sintomo è associato alla presenza di ansia e difficoltà relazionali. È stato progettato un trattamento secondo il modello dell’Acceptance and Commitment Therapy (ACT) con l’obiettivo di favorire l’adattamento attraverso l’incremento della flessibilità psicologica. Inoltre, tramite un training dell’assertività, sono state affrontate le difficoltà comunicative e relazionali. L’esito della terapia è caratterizzato dalla remissione dell’acufene e una significativa diminuzione della sintomatologia ansiosa, accompagnata da un miglioramento della sfera relazionale. In questo caso i risultati sostengono l’ACT come un trattamento utile per affrontare i problemi psicologici secondari associati al tinnito.

DOI
10.14605/PCC3022405

Keywords
Acufene, Ansia, Terapia basata sull’accettazione e l’impegno, Training dell’assertività, Benessere psicologico.

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