IL LUOGO DI CURA CONDIVISO

Giuseppe Montalbano, Paola Zecchini

Gli autori descrivono il processo di presa in carico terapeutica di un bambino portatore di una rilevante problematica psicosomatica (vomito ciclico) recidivante e resistente alle cure biologiche messe inatto. Il progetto, che coniuga il tema della corporeità e del funzionamento psico-emozionale, viene co-costruito dalla terapistae dallo psicoterapeuta che, insieme, costituiscono un «luogo» di collaborazione integrata. Il bambino viene «pensato» nella dinamica del gioco-azione con il Sé e con l’Altro, attraverso uno scambio costante tra i due professionisti: nasce uno sguardo «terzo», un ascolto «terzo», che sostiene e organizza la dinamica della cura.

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