IL VIAGGIO… UNA MAMMA E UNA BAMBINA IN SALA DI PSICOMOTRICITA’
Bianchi
L’autrice, unendo la competenza psicomotoria a una specifica formazione psicologica e filosofica, elabora in questo articolo la sua esperienza laboratoriale «genitore-bambino» che segue o accompagna nella sua pratica la terapia individuale con il minore. Il caso che viene descritto è quello di una bambina e di una mamma con caratteristiche fortemente controllanti e autocontrollanti. Il gioco condiviso tra la terapista e la coppia madre-bambina consente la progressiva rifondazione di un processo di attaccamento evolutivo.