Essere genitori di bambini e ragazzi con DSA e ADHD
Michele Margheriti
L’articolo analizza le sfide e le opportunità per i genitori di bambini e ragazzi con ADHD e DSA nell’era digitale. Michele Margheriti, presidente dell’AIDAI, esplora le difficoltà legate all’uso eccessivo di dispositivi digitali, come gaming e smartphone, nei bambini con ADHD, con particolare attenzione alle problematiche educative e familiari. Si discute della tensione tra approcci educativi permissivi e punitivi, e della necessità di trovare un equilibrio. L’autore evidenzia anche la mancanza di una formazione adeguata sul digitale nelle scuole, con conseguente rischio di isolamento o abuso tecnologico. Inoltre, vengono esplorati i benefici dei programmi compensativi digitalizzati per i bambini con DSA, seppur la loro applicazione nella didattica sia spesso insufficiente. Si affronta anche il fenomeno dell’ipercertificazione dei disturbi, con un aumento delle diagnosi di DSA, mettendo in luce la difficoltà di interpretare correttamente i dati comportamentali senza un adeguato percorso diagnostico-terapeutico. L’articolo conclude con l’appello a un rinnovamento della didattica scolastica e una maggiore attenzione alla personalizzazione dei percorsi educativi, affinché le tecnologie possano realmente supportare l’inclusione e l’apprendimento degli studenti con neurodiversità.
DOI 
10.14605/NRP222406
Keywords
ADHD, Disturbi specifici di apprendimento (DSA), Tecnologie compensative, Dipendenza digitale, Educazione digitale.