La valutazione della disfagia: sviluppo di una nuova scala del rischio di malnutrizione e polmonite ab ingestis
Antonio Amitrano, Francesca Pezzella
La disfagia è un sintomo comunemente rilevabile in diverse patologie neurologiche e non. Alla relativa diffusione del sintomo non corrisponde nella pratica clinica un'attenzione tale da evitare l'instaurarsi di malnutrizione e fenomeni infiammatori polmonari che conseguono alla presenza di disfagia. In maniera apparentemente paradossale sono i pazienti con grado di disfagia medio-lieve a essere maggiormente esposti a tali rischi. Infatti nei casi gravi il disturbo di alimentazione è così invalidante da non poter passare inosservato. La più capillare rilevazione dei sintomi di disfagia è possibile con la maggiore diffusione di tecniche di screening e l'adozione di procedure sensibili e di semplice e rapida applicazione che consentano una puntuale rilevazione dei sintomi caratterizzanti la disfagia. Gli autori propongono una scala di osservazione/quantificazione dei sintomi di disfagia che dà come risultato uno specifico livello di rischio. I diversi gradi di rischio cui il paziente risulta esposto attivano procedure differenziate di valutazione e di assistenza.
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