Applicazione telematica di un protocollo integrato di logopedia e canto corale in persone affette da malattia di Parkinson

Erica Campanella, Anna Rita Dellomonaco, Benedicta Mangione, Angela Tedesco, Marilina Notarnicola, Teresanna Illuzzi, Antonella Spigonardo, Roberta Di Fede, Valentina Lavermicocca

La malattia di Parkinson (MP) causa, in più dell’80% delle persone che ne sono affette, disturbi dell’eloquio caratterizzati da modificazioni di voce, articolazione, prosodia e risonanza. Evidenze in letteratura mostrano come il Lee Silverman Voice Treatment (LSVT®️) e altre terapie vocali, incluse quelle basate sul canto corale e sulla musica, possano migliorare molti aspetti legati al linguaggio. Gli autori conducono da anni un programma integrato di terapia logopedica e canto corale, con la collaborazione di un’Associazione Onlus che si occupa di pazienti parkinsoniani. A marzo 2020, a causa del lockdown dovuto alla pandemia da Covid-19, si è resa necessaria una riorganizzazione «telematica» del programma riabilitativo impostato in presenza che consentisse ai pazienti di proseguire le attività avviate. La letteratura supporta e promuove l’utilizzo della teleriabilitazione nel trattamento del paziente affetto da MP. L’articolo descrive materiali e procedure di applicazione telematica di un protocollo integrato di logopedia e canto corale in pazienti affetti da MP. Al fine di evidenziarne limiti e vantaggi, ci si è avvalsi di feedback ricevuti dai pazienti durante un focus group tenutosi a conclusione del percorso riabilitativo. Le informazioni raccolte sono state utilizzate per valutare il grado di soddisfazione nei confronti della «nuova» modalità con cui il protocollo veniva proposto.

DOI
10.14605/LOG1632010

Keywords
Malattia di Parkinson, Voce, Articolazione, Canto corale, Teleriabilitazione.

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