Evidence-Based Medicine e balbuzie: la buona pratica clinica in logopedia nella letteratura e nella realtà italiana

Anna Accornero, Dario Strangis, Francesca Del Gado, Donatella Tomaiuoli

Poiché la valutazione e il trattamento dei disturbi della fluenza verbale sono di competenza del logopedista, è fondamentale che egli acquisisca capacità avanzate che gli permettano di gestire con appropriatezza clinica tale disturbo, nel rispetto della sua multidimensionalità, e con un approccio multidisciplinare. La realtà italiana presenta attualmente alcune disomogeneità rispetto ai riferimenti della Evidence-Based Medicine. Pertanto, vengono presentati i risultati ottenuti dalle Linee guida logopediche dei Paesi Bassi sulla balbuzie — ovvero le più recenti linee guida evidence-based sul disturbo a livello internazionale — per aggiornare l’attuale stato dell’arte sulla gestione della balbuzie e confrontarlo con la realtà italiana: in rapporto all’organizzazione dei servizi nelle strutture sanitarie pubbliche, agli approcci metodologici utilizzati dai logopedisti in Italia e alla formazione degli studenti dei Corsi di Laurea in Logopedia in Italia. Viene poi analizzata la realtà italiana in merito all’organizzazione dei servizi nelle strutture sanitarie pubbliche, agli approcci metodologici utilizzati dai logopedisti e alla formazione degli studenti dei Corsi di Laurea in Logopedia.

DOI
10.14605/LOG1612001

Keywords
Pratica clinica basata sulle evidenze, Linee guida logopediche, Logopedia, Disfluenza, Disturbi della fluenza, Balbuzie, Cluttering.

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