Quando parlare e comunicare non sono buoni compagni di viaggio

Emanuela Leone Sciabolazza, Enrico Iurato, Giovanni Masciarelli

In questo studio sono descritti tre casi con disturbo della comunicazione sociale (pragmatica) al fine di evidenziare la presenza di un fenotipo cognitivo-comportamentale trasversalmente presente in diverse fasce d’età. I tre casi descritti fanno parte di uno studio più ampio e per la loro valutazione è stata utilizzata una batteria di test sensibili a determinare le caratteristiche cognitivo-comportamentali dei pazienti e i deficit chiave all’interno di una cornice teorica derivante dalla pragmatica cognitiva. Inoltre, sulla base dei risultati ottenuti e della loro interpretazione, sarà messo a punto uno specifico programma d’intervento sistematizzato, il Communication and Pragmatic skill – Training (CaPs-T), che tiene conto della dimensione cognitiva, emotiva e sociale dei pazienti con disturbo della comunicazione sociale (pragmatica). Il CaPs-T si articolerà in modo trasversale sulle competenze socio-comunicative e pragmatiche in tre fasce d’età (prescolare, scolare e adolescenziale) e nei diversi domini che costituiscono la competenza pragmatica.

DOI
10.14605/LOG1511905

Keywords
Pragmatica cognitiva, Linguaggio, Riabilitazione cognitiva, Disturbo della comunicazione sociale, Abilità socio-comunicative.

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