Una diversa fonologia per i disturbi evolutivi dello speech: il superamento della dicotomia motorio/cognitivo

Irina Podda

La maggiore conoscenza dei disturbi evolutivi dello speech, che implicano un peso rilevante della componente motoria, rende necessario il superamento della classica dicotomia tra ciò che appartiene alla sfera strettamente motoria e ciò che, invece, viene tradizionalmente attribuito a quella rappresentazionale. La logopedia ha tipicamente scelto di privilegiare un approccio centrato prevalentemente sugli aspetti rappresentazionali e percettivi, trascurando il ruolo del sistema motorio. Attualmente, però, appare necessario superare questa divisione, al fine di comprendere come sia possibile implementare obiettivi terapeutici di tipo motorio nel contesto di attività linguistiche e cognitive secondo i principi dell'apprendimento motorio. Ciò è sicuramente possibile adottando una fonologia fondata sullo studio della motricità e delle restrizioni imposte dall'anatomia degli organi articolatori. Questo lavoro intende descrivere il possibile apporto della Fonologia Articolatoria e dei principi dell'apprendimento motorio alla pratica riabilitativa logopedica.

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