L’Action Observation Therapy nel paziente afasico cronico: applicazioni nella pratica clinica logopedica
Anna Rita Dellomonaco, Valentina Lavermicocca
Lo studio della localizzazione, dell’attivazione e della funzione dei neuroni specchio nell’uomo rappresenta uno tra i più rivoluzionari contributi scientifici forniti alle neuroscienze. Evidenze scientifiche sono a sostegno dell’Action Observation Therapy (AOT), strategia riabilitativa che sfrutta il sistema dei neuroni specchio e viene testata come supporto alle metodiche tradizionali, per quanto concerne il recupero motorio in pazienti post-stroke. La letteratura sull’influenza reciproca tra gesti e linguaggio e l’ampia presenza di neuroni specchio a livello dell’area di Broca hanno permesso di ipotizzare il trasferimento dell’AOT nella riabilitazione della comunicazione in pazienti afasici. Obiettivo dello studio è l’applicazione di tecniche di AOT al fine di incrementare l’efficacia comunicativa nel paziente afasico cronico. Nove pazienti con afasia di tipo non fluente in fase cronica sono stati sottoposti a un training logopedico individuale, preceduto e seguito da test di valutazione linguistico-comunicativi. Il training, costituito da sedute della durata di 30 minuti ciascuna, è stato strutturato con una frequenza di quattro sedute a settimana per quattro settimane. I video mostrati sono stati costruiti con le caratteristiche necessarie all’attivazione dei neuroni specchio. L’analisi statistica della valutazione pre, post-training e al follow-up non ha evidenziato differenze significative. Al contrario, l’analisi statistica della variazione dell’efficacia comunicativa verbale e non verbale tra la prima e l’ultima seduta ha messo in luce variazioni significative. Lo studio condotto mostra le potenzialità dell’AOT nell’ambito della riabilitazione logopedica del paziente afasico, evidenziando come questa strategia possa rappresentare un valido supporto alle metodiche tradizionali.
DOI 
10.14605/LOG1511906
Keywords
Afasia, Riabilitazione, Action Observation Therapy, Neuroni specchio, Efficacia comunicativa.