Applicazione del Precision Teaching nell’esecuzione di prassie oro-facciali di base

Elisa Maria Santoro, Dalila Berni, Iris Pelizzoni, Francesca Cavallini

La presente indagine esplorativa ha valutato l’applicazione del Precision Teaching in ambito logopedico con lo scopo di verificare come l’esecuzione di prassie bucco-linguo-facciali di base ci possa fornire delle frequenze di esecuzione prassica, e conseguente produzione verbale, della popolazione selezionata (Bertagnolli, Gubiani, Ceron, & Keske-Soares, 2015). I partecipanti sono stati 71, divisi per: sesso, fasce d’età e sviluppo (tipico e atipico). Le variabili prese in considerazione sono state: (a) prassie oro-facciali selezionate in base ai criteri di funzionalità e facilità, (b) tempo di esecuzione, (c) quadri diagnostici dei partecipanti a sviluppo atipico, (d) difficoltà articolatorie o altre alterazioni del linguaggio a carico dei partecipanti a sviluppo tipico. I risultati mostrano una differenza tra le frequenze con cui i bambini a sviluppo tipico e atipico svolgono le prassie oro-bucco-facciali e una differenza tra i punteggi degli adulti e di entrambi i gruppi di bambini.

DOI 
10.14605/LOG1732101

Keywords
Precision teaching, Prassie oro-bucco-facciali, Logopedia.

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