L’intervento logopedico per il potenziamento dei prerequisiti scolastici in bambini con Disturbo Primario del Linguaggio

Sara Rinaldi, Maria Padovan, Sara Saccarola, Alessia Bastianelli

Il trattamento dei prerequisiti scolastici nei bambini con Disturbo Primario del Linguaggio (DPL) è frequente nella pratica clinica dei servizi di logopedia. L’importanza di questo tipo di interventi si basa su studi che indagano la continuità tra DPL e Disturbo Specifico dell’Apprendimento (DSA) e, in merito, si trovano in letteratura i primi studi di fattibilità. Il presente studio indaga la fattibilità di un intervento logopedico rivolto a bambini con diagnosi di DPL in epoca prescolare, mirato a potenziare i prerequisiti scolastici e realizzato in piccoli gruppi all’interno di un servizio pubblico territoriale. Tutte le abilità oggetto dell’intervento sono migliorate e la quasi totalità in modo significativo, in particolare non solo le abilità metafonologiche e numeriche, ma anche le competenze narrative, la capacità di discriminazione uditiva e di denominazione automatica rapida, nonché le abilità legate alla memoria di lavoro fonologica. È importante, quindi, prevedere nella presa in carico di bambini con DPL anche attività specifiche di potenziamento dei prerequisiti scolastici in un’ottica di prevenzione di difficoltà o disturbi dell’apprendimento.

DOI 
10.14605/LOG1622003

Keywords
Disturbo Primario del Linguaggio, Trattamento logopedico, Prerequisiti scolastici, Prevenzione.

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