Il ruolo del peer support in ospedale

Silvia Clementi

Il lavoro di ricerca si è posto l’obiettivo di comprendere il funzionamento del peer support in ospedale e le ragioni che spingono alcuni pazienti a diventare peer supporter. È stata realizzata una ricerca qualitativa caratterizzata dall’osservazione di tre reparti ospedalieri italiani in cui il peer support è praticato. Sono state realizzate 27 interviste agli attori coinvolti (peer supporter, pazienti, operatori). I dati raccolti sono stati analizzati e interpretati alla luce del paradigma relazionale, secondo il quale il professionista da solo non è in grado di trovare delle soluzioni a una malattia che colpisce una persona, ma necessita anche dell’aiuto della persona stessa per fronteggiare la situazione. Dalla ricerca è emerso che la presenza del peer support produce benefici per il reparto ospedaliero e tutti gli attori coinvolti: i pazienti conoscono i servizi, i loro doveri e diritti, comprendono alcune scelte terapeutiche del medico; i medici conoscono maggiormente i vissuti dei pazienti e le loro esigenze, si avvicinano al paziente e riescono a lavorare meglio; i peer supporter valorizzano il proprio sapere esperienziale e si sentono utili.

DOI 
10.14605/LS83

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