Il TNPEE

© 2020 Erickson

Vol. 1, n. 1, maggio 2020

(pp. 98-105)

La Professione del TNPEE a confronto nei Tavoli Tecnici della Federazione Nazionale Ordini TSRM E PSTRP e nei Gruppi di Lavoro SIMFER-SINPIA-SIRN-AIFI.GIS.

MariaTeresa Persico Redazione Rivista, Milano

Livia Laureti Coordinamento redazionale, Firenze

Sommario

Questo articolo vuole presentare i lavori attualmente in corso, che vedono coinvolte le diverse professioni sanitarie nel confronto sulla definizione di aspetti etici, legali e giuridici. Accanto a queste tematiche altri gruppi sono organizzati per approfondire e mettere a punto procedure diagnostico-terapeutiche-assistenziali specifiche per affrontare processi di cura o erogare servizi in modo da uniformare e influenzare la pratica clinica.

Parole chiave

Professioni sanitarie, Etica, Responsabilità professionale, Metodologia care-pathway, Procedure intervento clinico.

A quasi due anni dalla nostra entrata nell’Ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche della Riabilitazione e della Prevenzione (TSRM e PSTRP) e dall’iscrizione di ANUPI TNPEE, avvenuta il 6 novembre 2018, nell’elenco delle Associazioni Tecnico-Scientifiche delle Professioni Sanitarie, siamo chiamati oggi a confrontarci seduti a tavoli tecnici o coinvolti in progetti di lavoro specifici, in una posizione che abbiamo sempre auspicato, cioè alla condivisione di elementi tra le Professioni della Riabilitazione tale da permettere un lavoro integrato, nel rispetto di ogni singola specifica professionalità. Scriveva Bonifacio nell’editoriale della Rivista «Psicomotricità»: «costituirsi in una comunità professionale e scientifica per crescere come singoli e come gruppo, con l’obiettivo di costruire strumenti e creare condizioni sempre più favorevoli per l’esercizio della professione nel rispetto e nella tutela del cittadino, sia esso utente o professionista» (Bonifacio, 2018, pp. 3-4). In questa prospettiva di continuità dei nostri contenuti e identità professionali, partecipiamo con le altre 19 professioni sanitarie a Gruppi di Lavoro (GdL) della Federazione Nazionale degli Ordini TSRM e PSTRP (FNO), grazie alla presenza di colleghi che sono stati individuati e coinvolti con un mandato di rappresentanza per un confronto utile alla costruzione di contenuti. Ogni gruppo si è organizzato in specifiche fasi e tempi di lavoro differenziati. Questo articolo ha l’obiettivo di informare i colleghi, presentandone sinteticamente la struttura e gli iniziali contenuti, al fine di sottolineare l’importanza del nostro contributo in questa costruzione comunitaria che è un punto di partenza, ma nel suo percorso andrà a definire norme e pratiche di riferimento per tutti gli operatori del settore. Si sottolinea quindi che ciò che leggerete non si propone come materiale definitivo, ogni gruppo si è dato tempi e scadenze differenti e alcuni sono ancora in fase di avvio. Ci sembra importante, nel darvene una iniziale visione d’insieme, sottolineare l’ampiezza e il valore degli argomenti trattati e le possibili ricadute per il nostro lavoro. Rimandiamo ai siti di ANUPI TNPEE, della FNO, di SIMFER e SINPIA per l’aggiornamento sull’evoluzione e sugli esiti.

Procediamo ora con una sintetica presentazione nello specifico dei singoli tavoli tecnici e dei gruppi di lavoro. Attualmente all’interno della Federazione Nazionale degli Ordini sono attivi 3 progetti di lavoro su tematiche relative agli aspetti etici, legali, giuridici delle Professioni Sanitarie e un tavolo tecnico su «Allattamento e TSRM e PSTRP» che ha già prodotto il suo documento finale.

PROGETTO FEDERAZIONE NAZIONALE ORDINI: «ETICA, DEONTOLOGIA E RESPONSABILITÀ PROFESSIONALE: QUALE COMUNE CODICE DENOMINATORE»

Rappresentanti TNPEE: Dott. L. Tagliabue e Dott. F. Cerroni

L’obiettivo del gruppo è la condivisione e la realizzazione di un Codice etico/deontologico di comportamento comune per le 19 professioni, rappresentate nell’Ordine TSRM e PSTRP, anche attraverso l’individuazione e la definizione di protocolli di conciliazione, mutuati dalla cultura della «non conflittualità». Il lavoro ha preso il via a partire dalla scelta di «parole chiave» utilizzate per l’analisi dei codici deontologici delle professioni coinvolte, sia nazionali sia internazionali:

  1. persona
  2. competenza
  3. responsabilità
  4. relazione
  5. salute
  6. informazione
  7. consenso
  8. multi professione
  9. equità
  10. privacy.

Il gruppo di lavoro che si è costituito si dividerà, per permettere anche l’analisi comparata dei codici etico/deontologici delle altre figure sanitarie, inserite in Ordini differenti, quali quello dei Medici, degli Infermieri e delle Ostetriche. Si procederà al termine del lavoro a organizzare la presentazione del «Codice unico dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche della Riabilitazione e della Prevenzione» all’interno di un evento pubblico a cui seguirà la sua promozione.

PROGETTO FEDERAZIONE NAZIONALE ORDINI: «ETICA E INTEGRITÀ NELLE PROFESSIONI SANITARIE»

Rappresentanti TNPEE: Dott.ssa M. C. Rossetti e Dott.ssa A. Sellari

L’obiettivo del gruppo è quello di promuovere iniziative di formazione, confronto, monitoraggio, valutazione, ricerca e cambiamento, volte a sostenere un sistema sanitario e sociale integro, trasparente, efficiente e al servizio di ogni cittadino. I temi considerati come oggetto del confronto e della collaborazione e per i quali dovranno essere individuate le eventuali criticità, i valori e le buone pratiche sono:

  1. liste d’attesa
  2. flussi informativi e dati di attività
  3. sponsorizzazione di singoli e associazioni
  4. dipendenti pubblici e libera professione
  5. quantità vs qualità
  6. giustificazione e ottimizzazione delle indagini radiologiche
  7. acquisto di apparecchiature
  8. esternalizzazione dei servizi.

Il gruppo si muoverà sottoponendo un questionario a tutti gli iscritti dell’Ordine TSRM e PSTRP, per identificare le aree a maggior rischio di mancanza di integrità, le cause alla base di essa e conoscere le buone pratiche. L’esito delle risposte raccolte costituirà la base e il contenuto di un documento di sintesi utile alla Federazione, agli Ordini Provinciali e agli iscritti.

PROGETTO FEDERAZIONE NAZIONALE ORDINI: «ASPETTI GIURIDICI E MEDICO LEGALI».

Rappresentanti TNPEE: Dott.ssa L. Scarpellini e Dott.ssa L. Laureti

Compiti e obiettivi del gruppo di lavoro sono caratterizzati nel fornire pareri, esaminare le segnalazioni di sospetta attività abusiva della professione, ma anche collaborare con gli organismi e con gli uffici giuridico-legali della Federazione Nazionale, al fine di stendere documenti inerenti l’armonizzazione dei criteri e delle procedure di formazione degli albi dei consulenti tecnici d’ufficio (CTU) e dei periti nei giudizi di responsabilità sanitaria (ex art. 15, l. 8 marzo 2017).

TAVOLO TECNICO MINISTERO DELLA SALUTE E FEDERAZIONE NAZIONALE ORDINI TSRM E PSTRP: «ALLATTAMENTO AL SENO (TAS)»

Rappresentanti Tnpee: Dott.ssa C. Fontana e Dott.ssa C. Ricci

Su impulso del Ministero della Salute la Federazione nazionale Ordini TSRM e PSTRP ha istituito il gruppo di lavoro «Allattamento e TSRM e PSTRP» con l’obiettivo di migliorare le competenze degli operatori sanitari TSRM e PSTRP sulla protezione, la promozione e il sostegno dell’allattamento, attraverso sia la formazione di base sia quella continua, producendo anche un effetto a lungo termine di miglioramento della qualità del loro lavoro. Il tutto nel rispetto del Codice Internazionale sulla Commercializzazione dei sostituti del latte materno e successive risoluzioni dell’Assemblea Mondiale della salute, sottoscritte dall’Italia.

Primo obiettivo del lavoro è stato la redazione di un documento finalizzato all’individuazione di temi specifici e comuni alle professioni afferenti agli Ordini TSRM e PSTRP, da promuovere nella formazione.

A tal fine è stato predisposto e sottoposto un questionario, utile per un primo confronto tra le professioni, in maniera differenziata rispetto al proprio ambito professionale e alla propria sfera di influenza.

Il questionario prevedeva anche di indicare tematiche di interesse comune da approfondire, quali: fisiologia dell’allattamento, falsi miti, etica e deontologia, responsabilità professionale e normativa e protezione dalle scorrette pratiche commerciali.

Nello specifico campo di interesse del TNPEE, sono stati individuati i seguenti temi:

  • pratiche che promuovono o ostacolano l’allattamento nel percorso nascita;
  • allattamento in Terapia Intensiva Neonatale (avvio dell’allattamento e transizione gavage-seno), e e come accompagnare i genitori;
  • allattamento in situazioni speciali;
  • allattamento nei bambini con gravi disabilità;
  • comunicazione (lettura dei bisogni del bambino, comunicazione non verbale, attaccamento e relazioni precoci).

Il Gruppo, a conclusione dei lavori, ha ribadito quanto l’allattamento sia un processo fisiologico, ma anche un comportamento appreso che necessita di educazione, formazione e informazioni corrette e libere da interessi commerciali. La Federazione ritiene che la prevenzione avvenga anche attraverso il contributo delle professioni sanitarie mirato alla promozione di corretti stili di vita. I percorsi multiprofessionali che le 19 professioni possono fare all’interno di una stessa Federazione nazionale devono includere il confronto anche con le associazioni e i gruppi di mamme, affinché la formazione e le conoscenze in allattamento possano trovare il giusto sviluppo, necessario a porre alla base della relazione una corretta comunicazione.

PROGETTO SIMFER-SINPIA-SIRN-AIFI-GIS «AGGIORNAMENTO DELLE RACCOMANDAZIONI PER LA RIABILITAZIONE DEL BAMBINO CON PARALISI CEREBRALE INFANTILE»

Nel dicembre 2019 la sezione di studio Età Evolutiva della SIMFER, nell’ambito di un lavoro intersocietario con rappresentanti di SINPIA (Società Italiana Neuropsichiatria Infanzia e Adolescenza), SIRN (Società Italiana Riabilitazione Neurologica), AIFI-GIS (Associazione Italiana Fisioterapisti-Gruppo Interesse Specialistico in Fisioterapia Pediatrica), aveva lanciato un progetto per l’aggiornamento delle Raccomandazioni per la Riabilitazione del Bambino con Paralisi Cerebrale Infantile, pubblicate nel 2011 e revisionate nel 2013. Sono così state create cinque sezioni di lavoro che si avvalgono della presenza di componenti delle società promotrici, le quali hanno coinvolto altri stakeholder come le Associazioni Tecnico-Scientifiche, le Associazioni dei Pazienti e delle loro Famiglie. ANUPI TNPEE ha raccolto l’invito individuando i suoi rappresentanti per le aree 1 e 2.

Sono state identificate 5 aree tematiche su cui impostare il lavoro di revisione della letteratura.

  1. Trattamento Intensivo Precoce, Coordinatore Professor Guzzetta;
  2. Trattamento neuromotorio (indicazione, contenuti, setting, obiettivi e frequenza trattamento, misure outcome), Coordinatore Professor Ferrari;
  3. Prevenzione deformità e postural mangement, Coordinatrice Dottoressa Battisti;
  4. Disoralità e disturbi nutrizione, alvo neurogeno (disfagia, scialorrea), Coordinatrice Dottoressa Rusca;
  5. Comunicazione e ausili, Coordinatrice Dottoressa Morelli.

La metodologia adottata è quella del care-pathway della AACPDM (American Accademy for Cerebral Palsy and Developmental Medicine), cioè una procedura diagnostico-terapeutica-assistenziale basata sulla sintesi delle migliori evidenze per affrontare un processo di cura o erogare un servizio in modo da uniformare e influenzare la pratica clinica.

Risulta utile una precisazione ulteriore in merito all’organizzazione del lavoro prevista dal care-pathway che è strutturato in sezioni.

La prima sezione inquadra la definizione della condizione clinica, le dimensioni del problema e chi sono gli utilizzatori finali. Si procede con una sintesi delle principali evidenze disponibili (linee guida, revisioni sistematiche ecc.) relative a diagnosi e opzioni terapeutiche e di trattamento. Ciò favorisce la raccolta di informazioni utili a comporre il diagramma di flusso e la gradazione della forza delle raccomandazioni.

La seconda sezione è dedicata alla pubblicazione delle evidenze disponibili relative alla procedura e alla metodologia assunta e significativa.

La terza ha per focus il confronto sugli strumenti e la documentazione clinica utilizzabile e riconosciuta come riferimento.

La quarta sezione riguarda i ringraziamenti e gli aggiornamenti previsti.

GRUPPO AREA TEMATICA «TRATTAMENTO INTENSIVO PRECOCE»

Rappresentante TNPEE: Dott.ssa C. Fontana

Il gruppo di lavoro ha svolto il primo incontro in videoconferenza il 30 marzo 2020.

Si è iniziato un confronto sulle Linee Guida Internazionali, intese come raccomandazioni sulla base delle evidenze degli interventi attualmente disponibili, per bambini di età compresa tra i 0 e 2 anni, con diagnosi certa di PCI o che presentano un alto rischio di PCI.

Si tratta di raccomandazioni volte a promuovere:

  • sviluppo motorio
  • sviluppo cognitivo
  • sviluppo del linguaggio
  • sviluppo delle funzioni visive
  • ritmo sonno-veglia
  • gestione del tono muscolare
  • alimentazione
  • benessere dei genitori
  • prevenzione dei disturbi secondari.

Per ognuno di questi aspetti sono stati individuati dei livelli differenziati di raccomandazioni collegate a metodologie d’intervento, programmi specifici di sostegno supportati dall’evidence based medicine (EBM).

Sono rivolte agli operatori sanitari coinvolti nella valutazione e nel trattamento dei bambini ad alto rischio o con PCI e le loro famiglie:

  • neonatologi
  • pediatri
  • neurologi
  • medici di medicina generale
  • radiologi
  • infermieri
  • terapisti
  • nutrizionisti
  • psicologi
  • educatori prima infanzia.

GRUPPO AREA TEMATICA «TRATTAMENTO NEUROMOTORIO: INDICAZIONI, CONTENUTI, SETTING, OBIETTIVI E FREQUENZA DEL TRATTAMENTO, MISURE OUTCOME»

Rappresentante TNPEE: Dott.ssa C. Galbiati

Il Gruppo si è suddiviso in cinque sottogruppi per permettere l’approfondimento delle seguenti tematiche.

  1. Indicazioni al trattamento
  2. Definizione dell’esercizio terapeutico
  3. Definizione del setting terapeutico
  4. Definizione di interazione terapeutica
  5. Definizione di contratto terapeutico.

Ognuno di questi argomenti sarà esaminato tramite ricerca bibliografica, in base alle seguenti indicazioni.

  • Definizione dell’ambito
  • Popolazione (forme cliniche, età ecc.)
  • Indicazioni
  • Obiettivi
  • Metodologia
  • Outcome misurabili (scale di riferimento).

Abstract

This is a «work in progrsess»» report related to the effort of those health professionals involved in defining the ethical, legal and judicial issues of the profession. Other groups are researching and developing diagnostic, therapeutic and welfare procedures that are specific to health care services and that can be implemented for aligning them and influencing their clinical practice.

Keywords

Health profession, Ethics, Professional responsibility, Care-pathway methodology, Clinical intervention procedures.

Bibliografia

Bonifacio A. (2018), Editoriale, «Psicomotricità», vol. 4, n. 3, pp. 3-4.

Riferimenti digitali

ANUPI TNPEE

https://www.anupitnpee.it/attivita/tavoli-tecnici.html

FNO

http://www.tsrm.org/index.php/allattamento-e-tsrm-e-pstrp/

http://www.tsrm.org/index.php/eticare-2/

SIMFER

https://www.simfer.it/progetto-di-lavoro-care-pathways-nel-trattamento-riabilitativo-della-paralisi-cerebrale-infantile/

Indietro