Test Book

Editoriale
Editorial

Annamaria Di Fabio

Mario Fulcheri

Guido Sarchielli



Il secondo numero del 2017 della rivista continua a proporre stimoli di riflessione per rinforzare il dialogo tra studiosi e professionisti, offrendo ai lettori articoli su invito, risultati di ricerche e informazioni su versioni italiane di strumenti scientifici utili a livello sia di ricerca sia di intervento nei vari ambiti del counseling. Viene sottolineata l’importanza di disporre e condividere risultati in una prospettiva evidence-based, per rinforzare la qualità delle pratiche professionali di counseling nei suoi diversi e differenziati contesti operativi e assicurare servizi funzionali a una gamma crescente di bisogni sostegno, sviluppo e benessere dei cittadini nelle diverse fasi del loro ciclo di vita.

La possibilità di sostenere reti nazionali e internazionali di ricercatori e operatori che lavorino per favorire healthier societies, promuovendo healthy organizations in una prospettiva cross-culturale, è una sfida raccolta durante la First international cross-cultural conference “Healthier societies fostering healthy organizations: A cross-cultural perspective”, organizzata il 26 e 27 maggio 2017 dal Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia dell’Università degli Studi di Firenze.

Questa rilevante tematica per il XXI secolo, minacciato da instabilità, insicurezza e continui cambiamenti nella costruzione della propria vita personale e professionale, è affrontata nel secondo numero della rivista anche con un focus sulle competenze degli individui, le politiche di innovazione e supporto ai servizi per il lavoro, a partire dal rinforzo del rapporto tra ambiti formativi e professionali.

Il numero si apre con l’articolo invitato in inglese di Di Fabio e Cumbo che descrive il concetto di competenza, delineando un’evoluzione storica e presentando i principali modelli, sia ponendo particolare attenzione al processo di Validazione delle acquisizioni dall’esperienza, la VAE francese, sia avanzando nella riflessione sulle sfide in Italia per i career services in relazione al tema delle competenze.

Il successivo articolo invitato di Paoloni, Sborlini e Fulcheri approfondisce la condizione degli studenti dislessici nel contesto accademico, promuovendo una reale didattica inclusiva e un’ampia gamma di servizi a sostegno del percorso universitario in termini di qualità di vita e accesso alle risorse.

La sezione “Studi e ricerche” si apre con il lavoro di Di Nardo, Ciuluvica (Neagu), Maiella, Sorgi e Fulcheri che esplora i fattori di rischio e di protezione nel funzionamento sessuale femminile in un campione non clinico, fornendo elementi preziosi per fare chiarezza sulla tematica. L’articolo successivo di Loscalzo, Giannini, Piovi, Cellai, Cecere e Scordo offre indicazioni per gli psicologi che, utilizzando la WISC-IV per misurare l’abilità intellettiva in bambini con un Disturbo Specifico dell’Apprendimento (DSA), possono fare riferimento maggiormente all’Indice di Abilità Generale (IAG) a confronto con il Quoziente Intellettivo Totale (QIT), evidenziando implicazioni cliniche e preventive rilevanti per il counseling.

La sezione successiva presenta un nucleo di tre contributi di Di Fabio sulla tematica della Compassion, vista come considerazione positiva e accettazione di se stessi anche in situazioni di difficoltà, insuccesso e frustrazione evitando autocritiche paralizzanti, mantenendosi invece empatici verso se stessi e gli altri, aperti alla possibilità di un realistico superamento delle condizioni avverse. Sono analizzati tre strumenti di rapida e facile somministrazione per rilevare risorse significative per l’individuo nel contesto lavorativo, incrementabili anche mediante il counseling all’interno di un quadro di psicologia positiva. Le buone proprietà psicometriche della Self-Compassion Scale indicano che rappresenta un valido strumento per rilevare la self-compassion anche nel contesto italiano. L’articolo successivo riporta la dimensionalità, attendibilità e validità concorrente della Compassion Scale per rilevare la compassione anche in Italia. Nell’ultimo articolo vengono documentate le proprietà psicometriche anche della Santa Clara Brief Compassion Scale, un altro strumento breve e altrettanto valido per rilevare la compassione nel contesto italiano.

Questo numero della rivista si propone dunque come opportunità di studio, condivisione e diffusione di contributi per sostenere momenti di riflessione e interventi diversificati nell’ambito ampio e variegato del counseling su un piano nazionale in accordo e in continuo interscambio con il piano internazionale.

 

Annamaria Di Fabio, Mario Fulcheri, Guido Sarchielli




Note

1 A

© 2017 Edizioni Centro Studi Erickson S.p.A.
ISSN 2421-2202. Counseling.
Tutti i diritti riservati. Vietata la riproduzione con qualsiasi mezzo effettuata, se non previa autorizzazione dell'Editore.

Indietro