Adattamento italiano della versione ultra-breve della Utrecht Work Engagement Scale (UWES-3)

Giulia Paganin, Gerardo Petruzziello

Il work engagement è definito come uno stato mentale positivo e appagante, contraddistinto da vigore, dedizione e assorbimento. Numerose ricerche hanno documentato la sua associazione con esiti rilevanti in ambito lavorativo, sia positivi (e.g., soddisfazione lavorativa e performance) — sia negativi (ad esempio burnout). Vista l’associazione del work engagement con esiti positivi e negativi, risulta particolarmente importante avere a disposizione uno strumento di misura agile, da utilizzare in differenti contesti lavorativi. Il presente studio si propone di analizzare le proprietà psicometriche della versione ultra-breve della Utrecht Work Engagement Scale (UWES-3) nel contesto italiano. Un campione di convenienza composto da 234 lavoratori (58.10% donne) ha partecipato a un’indagine online, compilando un questionario anonimo somministrato tramite la piattaforma Qualtrics. Le analisi hanno evidenziato una buona affidabilità interna della scala. L’analisi fattoriale confermativa ha confermato la sua capacità discriminante rispetto alle due dimensioni di burnout considerate (esaurimento e distanza mentale). In linea con le aspettative teoriche, il work engagement ha mostrato correlazioni negative con le dimensioni del burnout e positive con la soddisfazione lavorativa e la performance percepita. L’UWES-3 si conferma uno strumento sintetico ed efficace per la valutazione del work engagement nel contesto italiano. Disporre di strumenti validi e affidabili per la misurazione del work engagement risulta cruciale per orientare interventi volti a promuovere il benessere organizzativo.

DOI 
10.14605/CS1832503

Keywords
Work engagement, Validazione, UWES-3, Benessere organizzativo, Soddisfazione lavorativa, Performance, Burnout.

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