La Scuola di Vincenzo Majer per la Psicologia della Selezione e gli Assessment Center

Annamaria Di Fabio, Marco Giovanni Mariani

L’articolo analizza l’evoluzione della valutazione delle competenze nel contesto organizzativo italiano, evidenziando il ruolo centrale della «Scuola Majer» nello sviluppo di metodologie evidence-based. In risposta a un mercato del lavoro sempre più dinamico e alle recenti direttive normative, si è assistito a un passaggio dalla valutazione dei saperi a quella delle competenze, con particolare attenzione al potenziale individuale. Vincenzo Majer ha dato un fondamentale contributo all’introduzione e allo sviluppo degli Assessment Center in Italia, sottolineando l’importanza di procedure multimetodi e della formazione avanzata degli assessor. La sua visione si è concretizzata nel modello delle «3P» (posizione, prestazione, potenziale), guida per la valutazione delle risorse umane. L’articolo ripercorre, sinteticamente, le origini storiche degli Assessment Center, dalla loro nascita in ambito militare alla diffusione nel settore civile, con un focus sull’adattamento italiano promosso da Majer. Viene analizzata la transizione dagli Assessment Center ai Development Center, evidenziando l’importanza del feedback e del coinvolgimento attivo dei partecipanti nel proprio percorso di crescita professionale. Infine, si confrontano le specificità degli Assessment Center, dei Development Center e del bilancio di competenze, sottolineando le differenze metodologiche e gli ambiti di applicazione nella gestione e nello sviluppo delle risorse umane.

DOI 
10.14605/CS1822501

Keywords
Assessment Center, Development Center, Valutazione del potenziale, Psicologia del lavoro, Psicologia delle Organizzazioni.

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