Empowerment psicologico

Marta Llorente-Alonso, Gabriela Topa, Cristina García-Ael

Questo articolo mira a fornire una panoramica della ricerca attuale sulla teoria dell’empowerment psicologico nell’ambito della Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni. Nello specifico, viene presentata una rassegna della letteratura sulla teoria dell’empowerment di Spreitzer (1995), discutendo i diversi risultati ottenuti nelle più recenti meta-analisi sull’empowerment ed esplorando i fattori di moderazione che intervengono nella relazione tra l’empowerment psicologico e i suoi antecedenti e outcome. Vengono identificate anche possibili future prospettive di ricerca sull’empowerment e sui fattori correlati. La review della letteratura rivela che l’empowerment psicologico è un importante fattore motivazionale che funge da predittore di fattori legati agli atteggiamenti e risultati organizzativi. Studi recenti hanno evidenziato che alcuni fattori individuali, sociali e organizzativi precedono una maggiore empowerment dei lavoratori; a sua volta, la percezione soggettiva dell’empowerment psicologico porta a un miglioramento sia dei risultati che dei fattori affettivi e relativi agli atteggiamenti nei membri dell’organizzazione. Inoltre, è stato riscontrato che altri fattori, come la professione o l’origine culturale dei partecipanti, influiscono sui punteggi dell’empowerment psicologico. Di conseguenza, i manager nelle organizzazioni devono considerare tutte le variabili coinvolte nel processo di empowering dei lavoratori, poiché ciascuna può influire sul modo in cui un lavoratore può essere reso empowered.

DOI 
10.14605/CS1522201

Keywords
Empowerment psicologico, Antecedenti, Conseguenze, Fattori moderatori, Outcome organizzativi.

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