Training delle abilità sociali

Erica Scerbo, Federica Boveri, Martina Cambiano

L’emergenza sanitaria da Covid-19 ha forzato gli operatori della SOC di Neuropsichiatria Infantile dell’ASL AL a un pensiero di riorganizzazione funzionale degli interventi sulle abilità sociali in favore dei minori con Disturbo dello Spettro Autistico (Autism Spectrum Disorder – ASD), svolti in presenza presso il distretto di appartenenza. La prima variazione è stata realizzata rispetto al mezzo: si è ipotizzato di partire da un percorso manualizzato e di tradurre il contenuto in incontri da remoto, valutando tutte le necessità per provvedere in tal senso. La seconda ha riguardato la definizione dei gruppi: l’intervento online ha consentito di superare la territorialità e di costituire gruppi più omogenei per età e funzionamento cognitivo e linguistico. I limiti incontrati sono stati relativi alle difficoltà di conduzione del gruppo, alle criticità rispetto all’adattamento delle attività e al mantenimento di un buon livello di motivazione; tuttavia i vantaggi sono stati evidenti. Le famiglie e i ragazzi hanno apprezzato lo sforzo e si sono assiduamente connessi; hanno utilizzato questo periodo e questa modalità per costruire una base e una relazione di conoscenza e amicizia che poi ha consentito e orientato le famiglie nel creare opportunità in presenza al termine del periodo di chiusura.

DOI
10.14605/AUT1922104

Keywords
Training sulle abilità sociali, Intervento in remoto, ASD HF, Gruppo.

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