Competenze motorie precoci e sviluppo comunicativo-linguistico nei bambini con Disturbo dello Spettro Autistico

Giulia Purpura, Annarita Contaldo

Recentemente numerosi autori hanno evidenziato che il comportamento motorio sembrerebbe differente a livello quantitativo e qualitativo già nella prima infanzia nei bambini a rischio di Disturbo dello Spettro Autistico (Autism Spectrum Disorder – ASD). Tale dato ha permesso di riflettere sul fatto che ritardi o atipie dello sviluppo sensomotorio potrebbero anticipare l’esordio dei sintomi core, riguardanti lo sviluppo socio-comunicativo, dei bambini con ASD. Infatti, alcune ricerche hanno suggerito che tra le competenze motorie precoci e le competenze linguistiche dopo i 36 mesi di età ci possa essere una stretta correlazione. Questo lavoro retrospettivo si propone di individuare alcuni segni motori precoci predittivi dell’outcome comunicativo e linguistico in un campione di 13 bambini con ASD, attraverso l’utilizzo delle Scale Vineland-II, del Questionario Primo Vocabolario del Bambino e della Scala CARS. I risultati ottenuti evidenziano una correlazione tra le competenze bimanuali nella fascia d’età 24-30 mesi e il numero di parole prodotte dopo un periodo di 11 mesi, ma anche una relazione tra le abilità di controllo posturale a 24-30 mesi e il numero di gesti deittici prodotti successivamente. Si conferma, quindi, una stretta relazione tra lo sviluppo motorio, lo sviluppo gestuale e lo sviluppo del linguaggio espressivo, e tale lavoro suggerisce l’importanza che l’osservazione di alcune competenze motorie può avere nell’identificazione precoce dell’ASD e nella progettazione dell’intervento riabilitativo.

DOI
10.14605/AUT1912103

Keywords
Disturbo dello Spettro Autistico, Sviluppo motorio precoce, Sviluppo linguistico, Sviluppo comunicativo.

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