Funzioni esecutive e teoria della mente
Elena Presutti, Giovanni Cicinelli, Daniela Castellaneta
Il presente studio prende in considerazione lo sviluppo, nella popolazione pediatrica con diagnosi dello spettro autistico, delle funzioni esecutive (FE) e della teoria della mente (TOM) che sono due aspetti correlati sia nello sviluppo tipico che in quello atipico (autistico). Per verificare se al variare delle abilità relative alle FE variano anche le abilità relative alla TOM nella popolazione autistica viene proposto uno studio sperimentale preliminare condotto in un piccolo gruppo di bambini autistici. Il campione individuato è composto da sei bambini con diagnosi di autismo frequentanti la prima primaria con livello di supporto 1, divisi in gruppo sperimentale e gruppo di controllo, che differiscono rispetto all’implementazione o meno del training sulle FE. Per permettere ai bambini del gruppo sperimentale di acquisire maggiori competenze in ambito esecutivo, è stato implementato il training cognitivo «Sviluppare la concentrazione e l’autoregolazione» (Caponi et al., 2009) seguendo le indicazioni riportate nel «Handbook of executive function» (Goldstein & Naglieri, 2014) i punteggi ottenuti ai test somministrati al tempo 0 (valutazione pre-trattamento – T0) e al tempo 1 (valutazione post-trattamento – T1) sono stati analizzati e confrontati tramite t-test sia intragruppo sia tra i due gruppi. I risultati mostrano che ci sono dei miglioramenti statisticamente significativi nelle FE fredde di inibizione e pianificazione e in un sub-test di TOM. Tali risultati preliminari tendono a confermare l’ipotesi iniziale secondo cui al variare delle abilità relative alle FE in bambini autistici variano anche le abilità di TOM.
DOI 
10.14605/AUT2322502
Keywords
Autismo, Teoria Della Mente, Training Funzioni Esecutive.