La risposta alla pressione come indicatore di disturbo diffuso della percezione sensoriale nei Disturbi dello Spettro Autistico

Maria Teresa Sindelar, Bruno Sales

Le difficoltà sul piano sensoriale e motorio sono elementi di rilievo nei Disturbi dello Spettro Autistico (Autism Spectrum Disorders – ASD). Il disturbo sensomotorio non solo contribuisce all’espressione dei sintomi «non sociali» della condizione, ma gioca anche un ruolo chiave nelle anomalie dello sviluppo del comportamento sociale negli ASD. Alla ricerca di un test rapido di valutazione del disturbo sensoriale abbiamo preso in considerazione lo studio della soglia di risposta alla pressione in bambini con ASD e neurotipici. Il gruppo campione era costituito da 50 bambini di età tra i 3 e i 14 anni (media 5,9 anni) con diagnosi di ASD secondo i criteri clinici del DSM-5 e/o i risultati di test internazionali standardizzati come l’ADOS, l’ADI-R e la CARS. Il gruppo di controllo era composto da 50 bambini con neurosviluppo tipico della stessa fascia d’età. I risultati dello studio mostrano una soglia di risposta alla pressione significativamente più alta nei bambini con ASD, insieme a un diffuso deficit sensoriale e motorio correlato ai valori di soglia più elevati. Suggeriamo, pertanto, che in un approccio di tipo globale agli ASD debba sempre essere presa in considerazione un’accurata valutazione dell’area sensoriale e motoria e proponiamo come primo step un semplice strumento per valutare la soglia di risposta alla pressione.

DOI 
10.14605/AUT1922103

Keywords
Disturbi dello Spettro Autistico, Disturbo sensoriale diffuso, Disturbo del movimento, Integrazione sensomotoria, Test della pressione.

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