Abilità emotive e socio-pragmatiche: training di gruppo con bambini con autismo ad alto funzionamento
Antonella Mattei, Naomi Di Rocco, Sabrina Scala, Federica Funari, Chiara Procaccini, Christian Veronesi
I bambini con Disturbo dello Spettro Autistico (Autism Spectrum Disorder – ASD) mostrano difficoltà nel comprendere e interpretare le regole e i comportamenti sociali. Numerosi studi (ad esempio Cotugno, 2009; Rao, Beidel e Murray, 2008) mettono in evidenza come un lavoro centrato sul potenziamento delle abilità sociali possa risultare molto utile per facilitare positive interazioni in tutti gli ambiti di vita. Nello studio è stato effettuato un training di gruppo, di orientamento cognitivo-comportamentale, della durata di sei mesi, su sei bambini con ASD ad alto funzionamento, afferenti al Polo Autismo del CRC di Roma, di età compresa tra i 7 e i 9 anni. Il training ha previsto una gamma di interventi mirati a esporre i bambini a situazioni nuove in un contesto protetto. Il fine è stato quello di acquisire, potenziare e allenare le abilità necessarie nelle diverse situazioni interpersonali, nonché potenziare la comprensione degli stati emotivi propri e altrui. Sono stati somministrati specifici test prima e dopo l’intervento i cui risultati evidenziano un miglioramento nelle abilità sociali e meta-emotive. Vengono discussi, infine, limiti e indicazioni operative di tale contributo.
DOI 
10.14605/AUT1832001
Keywords
Disturbo dello Spettro Autistico, Training abilità sociali, Autismo ad alto funzionamento, Comprensione delle emozioni, Terapia cognitivo-comportamentale.