Empatia: un costrutto interfaccia tra Disturbi dello Spettro Autistico e psicopatia

Alessandra Mingozzi, Gian Marco Marzocchi

Lo scopo del seguente lavoro consiste nel mostrare le differenze a livello empatico in due disordini socio-cognitivi in cui tale deficit è preponderante e rappresenta una caratteristica peculiare. Oltre ai suoi meccanismi di base e ai substrati biologici sottostanti e responsabili della risposta empatica, una prima distinzione fondamentale per l’argomento trattato è quella che si viene a delineare tra empatia cognitiva (inerente alla Teoria della Mente) ed empatia emotiva (inerente alla capacità di risonanza affettiva). Dopo aver introdotto a un livello generale il concetto di empatia, il focus del lavoro si restringe e si orienta su due disturbi socio-cognitivi che presentano entrambi, anche se in modo differente, deficit a livello empatico. Vengono presentati il Disturbo dello Spettro Autistico (Autistic Spectrum Disorder – ASD) e la psicopatia, descritti nelle loro caratterizzazioni generali, così da permettere al lettore di comprendere appieno le implicazioni nell’argomento trattato. L’approfondimento procede focalizzandosi nello specifico sulle disfunzioni di empatia che si riscontrano nella psicopatia e nell’autismo, considerando tre livelli su cui impattano: aspetti neurobiologici, aspetti cognitivo-comportamentali e infine aspetti emotivo-relazionali.

DOI 
10.14605/AUT1812003

Keywords
Empatia, Disturbi dello Spettro Autistico, Psicopatia, Disturbi da comportamento dirompente, Disturbo antisociale di personalità.

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