La sindrome di Tourette associata a comportamenti autistici reversibili

Michele Zappella

Si descrive la comorbilità della sindrome di Tourette con insorgenza precoce rispetto a comportamenti autistici reversibili in 12 bambini di genere maschile. Dopo una gestazione, un parto e uno sviluppo del primo anno di vita definibili normali, si verificò una regressione tra uno e due anni di età, con perdita di varie abilità e insorgenza del comportamento autistico. A questo punto, o leggermente più tardi, i soggetti mostrarono tic multipli motori e vocali di tipo semplice e complesso. In seguito a un intervento basato su modalità intense di abbraccio, attivazione motoria e guida pedagogica, le abilità di questi bambini migliorarono rapidamente, raggiungendo al momento del follow-up un funzionamento cognitivo normale o borderline, mentre i comportamenti autistici iniziali scomparvero.

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