La percezione uditiva nell’autismo: una rassegna degli studi sperimentali
Jenny Visintainer, Luca Surian
In questa rassegna abbiamo preso in esame i principali contributi di ricerca sulla percezione uditiva nell'autismo. Anomalie nella discriminazione di stimoli linguistici sono, almeno in parte, riconducibili a processi attentivi atipici e sono associate a una minore lateralizzazione dei processi percettivi. Prestazioni talvolta superiori ai controlli sono state riportate nella discriminazione di stimoli musicali. Controverse sono, invece, le conclusioni relative alle difficoltà nella percezione di stimoli uditivi semplici. Molti studi suggeriscono la presenza di compromissioni riguardanti prevalentemente i livelli superiori dell'elaborazione corticale. Questi dati hanno importanti implicazioni per i modelli dello sviluppo psicologico dei bambini con autismo nelle aree della cognizione sociale e comunicazione e per la pianificazione e valutazione dei programmi di intervento.