Protocollo Preverbale. Proposta di uno strumento per la valutazione quantitativa delle abilità socio-comunicative
Caterina Pedrazzi, Roberto Padovani
L'articolo presenta un nuovo protocollo per la valutazione quantitativa di vari aspetti delle abilità socio-comunicative preverbali (ad esempio, commento, richiesta, turno e attenzione congiunta). Lo strumento è stato proposto a un gruppo di bambini autistici non verbali/ecolalici (n = 9; età: 3-7 anni), dimostrando una relativa indipendenza dagli aspetti del quoziente intellettivo non verbale e una significativa correlazione con l'algoritmo diagnostico dell'ADOS. Al confronto con due differenti gruppi di controllo a sviluppo tipico (rispettivamente, di 11-15 mesi e 20-24 mesi di età), i bambini autistici hanno manifestato competenze analoghe a quelle dei bambini più piccoli con alcune sottocomponenti comunicative discretamente più evolute (ad esempio, imitazione e attenzione congiunta).