Sintomi simil-autistici nei disturbi del neurosviluppo

Michele Zappella

Recenti studi hanno messo in evidenza la presenza di sintomi simil-autistici in numerosi disturbi del neurosviluppo. Sono coinvolti in primo luogo i disturbi dell’attaccamento, quelli con fobia sociale, con disturbi d’ansia, di depressione, sindrome di Tourette, disturbo sociale della comunicazione, del linguaggio e deprivazioni sociali, precoci e gravi, in orfanotrofi. Il presente studio descrive i risultati di una valutazione condotta su 127 bambini/e che avevano avuto in precedenza una diagnosi di autismo e, in seguito al cambiamento della diagnosi e a un nuovo intervento terapeutico, hanno perso ogni tratto autistico e hanno raggiunto in alcuni casi dei livelli brillanti di abilità. Nell’81% dei casi la nuova diagnosi era di sindrome di Tourette a esordio precoce con regressione: nell'evoluzione successiva c'era spesso un disturbo fonologico a evoluzione benigna e in un piccolo numero di casi una disprassia verbale persistente nel tempo. Nel restante 19% c'erano altre diagnosi come l’ansia sociale e il mutismo elettivo. Questi dati suggeriscono che casi finora definiti come appartenenti all’autismo con regressione possono in realtà corrispondere a sindromi di altra natura che richiedono un diverso intervento terapeutico. Vengono discusse le differenti modalità professionali di approccio al bambino e ai suoi genitori durante una visita e il loro possibile effetto sui risultati del processo diagnostico.

DOI
10.14605/AUT1832004

Keywords
Sintomi simil-autistici, Disturbi del neurosviluppo, Sindrome di Tourette.

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